LINGUINE CON ZUCCHINE, GAMBERO ARGENTINO E ZAFFERANO

LINGUINE CON ZUCCHINE, GAMBERO ARGENTINO E ZAFFERANO
Un piatto mare e monti, un classico che non passa mai di moda come queste linguine con zucchine e due ingredienti buonissimi come il gambero argentino e lo zafferano.

Il gambero argentino è un prodotto ittico proveniente dalla zona costiera sud America. È un crostaceo ampiamente diffuso nelle coste dell’Atlantico sud occidentale, tra Brasile e il Cile; tuttavia la zona con la concentrazione più elevata si registra sulle coste della Patagonia argentina.

A differenza degli altri, il gambero argentino è distinguibile per le notevoli dimensioni, per il carapace di color rosato acceso o rosso e per la carne di colore rosato e di ottima qualità.

CURIOSITA’

Lo zafferano è una spezia ricavata dai tre stigmi del fiore del croco che è una pianta erbacea con un bulbo che fiorisce in autunno, i fiori sono di un colore viola acceso e gli stigmi dopo essere stati raccolti vengono essiccati e ridotti nella classica polvere giallognola che darà poi il colore giallo alle pietanze.

Come ben sappiamo lo zafferano è costoso, perché per produrre 1 kg di zafferano sono necessari 100.000 fiori che occupano circa un ettaro di terreno e più di 400 ore di manodopera e per di più non cresce ovunque ma ha bisogno di un terreno argilloso, ricco di nutritivi e di un clima piovoso in primavera e secco in estate.

Lo zafferano ha tantissimi benefici, è ottimo per il sistema nervoso infatti viene utilizzato in ambito clinico su persone affette da lieve stato depressivo; fa bene al cervello, agli occhi, alla pelle, alle vie respiratorie soprattutto in casi di asma, aiuta contro l’insonnia, contro i sintomi da sindrome premestruale.

Il tè preparato con lo zafferano viene utilizzato per curare la psoriasi e per eliminare l’accumulo di gas nell’intestino e nello stomaco. Il safranale, un olio volatile presente nella spezia, è un antiossidante con effetto citotossico sulle cellule tumorali ed ha attività antidepressive.

Lo zafferano ha anche proprietà antispasmodiche, sudorifere e carminative. Recenti studi hanno dimostrato come questo alimento abbia proprietà benefiche sull’apparato riproduttivo maschile. Nella medicina ayurvedica indiana la spezia è considerata un adattogeno.

FRA MITO E REALTA’

Per la nascita dello zafferano gli antichi greci avevano creato addirittura due miti, tutte e due legati alla figura di Croco, che è diventato il nome tecnico del fiore dello zafferano.
Il primo riguarda un amore tra lo stesso Croco e una ninfa avversato dagli dei che trasformarono Croco in questo prezioso fiore; il secondo mito vuole che Mercurio per errore colpì Croco con un fulmine e per ricordare l’amico tinse i pistilli del fiore con il suo sangue.
Sicuramente sappiamo che lo zafferano ha origini antiche, è citato anche nell’Antico testamento ed è presente in alcuni papiri egizi.
Pare che il fiore provenga dall’India e sia stato introdotto in Spagna dai conquistatori arabi.
Fu un monaco dell’inquisizione ad introdurlo in Italia e qui la sua coltura si è sviluppata soprattutto nelle regioni del centro grazie a viaggiatori e pellegrini.
Passiamo ora alla preparazione di questa buonissima ricetta!

Ingredienti

  • Olio evo
  • Qualche filo di erba cipollina
  • Una zucchina media
  • 200 gr di gamberi argentini
  • Sale
  • Pepe
  • Prezzemolo
  • Basilico
  • Una bustina di zafferano
  • 250 gr di linguine

Preparazione

In una padella con un po’ di olio evo e dell’erba cipollina, far andare la zucchina tagliata fino a farla dorare un po’.
Quando la zucchina è quasi cotta, aggiungere anche i gamberi avendoli prima puliti e privati del carapace.
Regolare di sale, pepe, prezzemolo tritato e basilico ed aggiungere anche lo zafferano sciogliendolo con un po’ di acqua.
Cuocere le linguine, scolarle ed amalgamarle in padella con il composto.

Annamaria Leo