Autismo: colpisce 1 individuo su 88

Autismo: colpisce 1 individuo su 88

Flora Beneduce: “Occorrono interventi urgenti finalizzati, sostegno ai familiari, sensibilizzazione e informazione nel rispetto del disegno di legge approvato, per migliorare la qualità della vita favorire l’inserimento nella società”

“Su 88 persone, una è affetta da problemi autistici, un’incidenza che richiede urgenti provvedimenti. Sul fronte medico-scientifico, i ricercatori del Dulbecco Telethon Institute (DTI) e dell’IRCCS Ospedale San Raffaele hanno individuato il meccanismo con cui la proteina RAB39B, scoperta dallo stesso gruppo, causa un difetto di comunicazione tra le cellule nervose provocando disabilità intellettiva e autismoGli esperti del ODFLab del Dipartimento Scienze cognitive dell’Università di Trento, evidenziano che una diagnosi immediata dei disturbi dello spettro autistico è indispensabile per poter intervenire in maniera efficace. Questi disturbi sono però difficilmente individuabili nei primi anni di vita del bambino, per la scarsa conoscenza da parte della popolazione degli specifici sintomi. Inoltre, i comportamenti rivelatori del disturbo possono variare sensibilmente da caso a caso.” Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania e componente Commissione permanente Sanità e Sicurezza sociale, si pronuncia in merito al disegno di legge approvato in Commissione Sanità del Senato, che prevede per gli autistici “interventi finalizzati a garantire la tutela della salute, miglioramento delle condizioni di vita e inserimento nella vita sociale”.

“Impegnarsi per favorire un miglioramento delle condizioni di vita di questi soggetti, vuol dire lavorare per il benessere di tutta la collettività. Il nostro impegno consapevole deve essere quotidiano e non limitarsi alla Giornata mondiale del 2 aprile e ad altre sporadiche occasioni. Vanno innanzitutto ampliati e rafforzati la conoscenza e il sostegno alle famiglie dei soggetti autistici che frequentemente non sono in grado di riconoscere i sintomi e i comportamenti che identificativi della malattia e, conseguentemente, non riescono a rapportarsi adeguatamente ai loro bambini e ai vari deficit, comunicativi, linguistici, psicologici, relazionali, che essi presentano.”

“I progressi in campo medico devono essere funzionali al benessere sia delle persone che soffrono di questi disturbi che delle loro famiglie – precisa Flora Beneduce –  Vanno elaborare trattamenti appropriati per arginare le difficoltà relazionali e cognitive e stabilire precisi obiettivi da raggiungere attraverso la collaborazione della famiglia e della scuola” – sottolinea l’on. Flora Beneduce, anche nella veste di primario dell’Ospedale Penisola Sorrentina.

“Informare e sensibilizzare la società civile sull’autismo e sul modo di ‘situarsi’ nel mondo e di costruire una realtà a sé degli autistici è quindi fondamentale – conclude l’onorevole Beneduce.