Al PAN la mostra AD alfabeto donna, pitture di Elisabetta Biondi fotografie di Francesco Soranno.
Il secondo piano del PAN Palazzo Arti Napoli propone in questi giorni la mostra AD alfabeto donna, pitture di Elisabetta BIONDI fotografie di Francesco SORANNO.
Una mostra delicata ed elegante, che ruota intorno all’universo femminile, per raccontarne le emozioni, attraverso gli occhi di un fotografo e di una pittrice. Che cos’è essere donna? Cos’è la femminilità? La mostra è dedicata a tratti e sentimenti peculiari dell’universo delle donne: origine | amore | intuizione | sensibilità | seduzione | empatia | procreazione.
Organizzata dall’Associazione Flegrea Photo con la collaborazione dell’Assessorato all’Istruzione, Cultura e Turismo del COMUNE di NAPOLI l’esposizione si compone di otto fotografie accompagnate da otto pitture, con didascalie poetiche nelle quali le parole di Alda Merini incorniciano le immagini in un connubio delle arti, che vuole porre l’attenzione sull’universo delle donne e sull’irrisolto e attualissimo tema della violenza: donna granello di colpa anche agli occhi di Dio [Alda Merini]. Ma anche donna capace di autodeterminazione, artefice consapevole della ricerca della sua libertà.
Foto rigorosamente in bianco e nero, come da sempre nelle espressioni artistiche di Francesco Soranno, fotografo e presidente di Flegrea Photo, colloquiano con i colori di Elisabetta Biondi, pittrice interessata al connubio tra visual art e letteratura. Accanto alle immagini fotografiche nelle quali la donna viene immaginata in un atteggiamento “difensivo” e di protezione nei confronti del proprio corpo e della sua interiorità, l’impronta colorata degli acrilici danza a liberare il sentimento che accompagna le donne nelle diverse fasi della vita, bambina e adulta, donna dal corpo seducente che diviene madre e moglie.
Perchè “l’amore è vivere duemila sogni” [Alda Merini], e complesso, articolato, forte e delicato è l’universo femminile.
AD alfabeto donna è visitabile al PAN Palazzo Arti Napoli fino al 13 giugno con ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria su http://ingressi.comune.napoli.it/pan/