Maradona e Napoli: una storia d’amore infinita

Maradona e Napoli: una storia d’amore infinita

Tra la fine di ottobre e inizio novembre 2021 ha riscosso un immenso successo la mostra alla Stazione Centrale dedicata a Diego Armando Maradona, il fuoriclasse argentino che a Napoli è diventato immortale e che con il capoluogo campano ha sempre avuto un rapporto speciale. In occasione della morte di questo campione, avvenuta a novembre del 2020, la città di Partenope ha deciso di omaggiare il suo idolo in più occasioni, a testimonianza del fatto che quella tra Napoli e Maradona è una storia d’amore infinita.

FONTE: Unsplash.com

Omaggi al campione argentino

Dopo essere uscito nei cinema a inizio dicembre 2021, in queste settimane è stato inserito nel palinsesto di Netflix “È stata la mano di Dio”, il nuovo capolavoro di Paolo Sorrentino che racconta la Napoli a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. L’ombra di Maradona aleggia sulla vita di tutti i protagonisti e fa da sfondo alle vicende personali di un diciannovenne che si appassiona al cinema e che all’improvviso si ritrova catapultato in vicende più grandi di lui. Quel diciannovenne è un giovane Paolo Sorrentino che con questo film racconta la propria vita, le proprie sofferenze e le proprie speranze legate all’arrivo a Napoli di Diego Armando Maradona. Il campione argentino riuscì a vincere due scudetti, a sovvertire gli equilibri del calcio italiano e a portare al successo un intero popolo che da allora non l’ha più dimenticato. Il legame tra Maradona e Napoli è così profondo che subito dopo la prematura dipartita del Diez, il Comune di Napoli ha deciso di intitolargli lo Stadio San Paolo dove vanno in scena le partite casalinghe del Napoli Calcio che secondo le scommesse sul calcio di dicembre 2021 è, dopo l’Inter, la principale candidata per la vittoria dello scudetto. Napoli non ha dimenticato Maradona e mai lo farà, questo è poco ma sicuro.

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Una serie TV tutta dedicata a questa leggenda

Nel frattempo sul portale online di Amazon Prime Video è stata rilasciata anche la serie TV che racconta la vita, anche extra-calcistica, di Diego Armando Maradona, da molti considerato il calciatore più forte di tutti i tempi. Se sia o meno il più forte di sempre è e sarà sempre oggetto di discussione, ma ciò che è certo è che Maradona è stato uno dei più grandi di sempre, anche per ciò che è riuscito a fare con la squadra partenopea e con la sua Argentina. La vittoria nei Mondiali di Messico ’86 e i due scudetti a Napoli hanno permesso a Maradona di ritagliarsi un posto speciale nella storia di questo sport e ciò in quanto è riuscito a vincere lì dove nessuna c’era mai riuscito.

Queste vittorie hanno fatto sì che Maradona potesse entrare nella leggenda, tanto da essere ancora oggi considerato un personaggio che trascende dall’umano. La  mostra alla Stazione Centrale è solo l’ultimo tributo riservato a un uomo speciale che ha saputo cambiare le regole del gioco, come solo i grandi personaggi della storia dello sport hanno saputo fare, e che lo ha reso una figura immortale per i fan del calcio.