Ven. Giu 20th, 2025

L’ordine dei giornalisti della Campania torna sul Lungomare: inaugurata la nuova sede

di Teresa Lucianelli

Napoli. L’Ordine dei giornalisti della Campania cambia sede: abbandona quella di Cappella Vecchia per trasferirsi in via Partenope 5, con splendida vista sul lungomare e notevoli spazi rappresentativi. A distanza di tanti anni, torna quindi ad affacciarsi sul Golfo di Napoli, così com’era un tempo dallo storico Circolo dei giornalisti in Villa Comunale, all’epoca il più bello, ampio e panoramico d’Italia.
La nuova sede inaugurata oggi, è in una struttura di proprietà della Regione Campania, precedentemente adoperata come alloggio occasionale per i governatori. Ed è dunque toccato al governatore Vincenzo De Luca, tagliare il nastro, prima di prendere parte alla conferenza stampa. Presenti consiglieri e vertici dell’Ordine regionale, l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive, Antonio Marchiello. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, non ha invece partecipato all’iniziativa.

“Torniamo ad avere la speranza di poter rappresentare bene la categoria in una sede meravigliosa e prestigiosa: questa è la casa di tutti i giornalisti che lavorano per dare informazione sul territorio, quella informazione che è necessaria, basilare, fondamentale, senza la quale non c’è democrazia, non c’è libertà. Noi dobbiamo abituarci a ragionare e ad avere una posizione critica e mai subalterna al potere.” – ha dichiarato il vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Mimmo Falco nel suo applaudito discorso.?
“Ringrazio tutti i colleghi e la Regione Campania per il rapporto che si è instaurato in merito alla scelta della sede. Questa inaugurazione non è fine a se stessa. Evidenzia l’importanza del ruolo dell’Ordine per la corretta informazione e per la libertà di stampa, in un momento particolarmente difficile.” – ha affermato il presidente dell’Odg Campania, Ottavio Lucarelli.
E riguardo allo spostamento della Mehari di Giancarlo Siani – diventata simbolo della libertà di stampa – a San Giorgio a Cremano, nella Villa Bruno, ha sottolineato “la coincidenza molto significativa che segna proprio l’importanza di questi due luoghi per il mondo dell’informazione e per l’opinione pubblica”. Lucarelli, nell’occasione ha ricordato la figura di Giancarlo Siani, cronista de “Il Mattino” trucidato da un commando camorristico appartenente al clan Nuvoletta, quale atto punitivo per avere usato affermare ripetutamente la verità nei sui articoli sugli affari malavitosi.

Il governatore De Luca ha evidenziato l’importanza di “mantenere un’attenzione alta verso le centinaia di giovani giornalisti che sono impegnati nella stampa, nelle televisioni, e che vivono situazioni di grande difficoltà e sottosalario” e di “valorizzare la funzione del giornalismo libero“ riferendosi tra l’altro, alle fake news, occultamento dei dati della realtà.

Ha partecipato all’inaugurazione della nuova sede dell’Ordine regionale dei Giornalisti della Campania, insieme al consigliere nazionale Antonio Sasso, una folta rappresentanza dell’ Associazione Stampa Campana – Giornalisti Flegrei, guidata dal presidente Claudio Ciotola.

di Redazione

Giornalista Professionista. Direttore di New Media Press

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