Ven. Giu 20th, 2025

Napoli: Senzatetto, a Cappella Cangiani la Casa dell’Accoglienza

Inaugurata dal Cardinale Crescenzio Sepe: la struttura è gestita da “Accoglienza Vincenziana” e dai “Giovani per San Vincenzo”.

Napoli. A Cappella Cangiani è nata la “Casa Accoglienza” per i senzatetto di Napoli, realizzata per aiutare chi ha più bisogno ed è in grande difficoltà in questo periodo di pandemia che è soprattutto di emergenza per tanti. Inaugurata dal Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, la struttura si aggiunge alle altre del territorio partenopeo che offrono assistenza e riparo ai senzatetto: circa 2 mila a Napoli.

Tra le iniziative significative che rientrano nell’attuazione del Progetto “La Chiesa che accoglie”, voluto in particolare modo dal Cardinale Crescenzio Sepe, a nome della Diocesi, è realizzata in stretta collaborazione con i Padri Gesuiti, che hanno messo prontamente a disposizione in comodato d’uso l’immobile di Via Sant’Ignazio di Loyola 51 a Cappella Cangiani, la Casa partenopea ospita i senzatetto che ne fanno richiesta, fino a esaurimento delle disponibilità.

La Casa è situata in una struttura messa a disposizione dai Padri Gesuiti in comodato d’uso, che viene gestita dalla cooperativa sociale “Accoglienza Vincenziana”, con Suor Giovanna, e all’associazione “Giovani per San Vincenzo”, con il presidente Luigi Carbone e risponde ai dettami sollecitati dal Santo Pontefice nuovamente nei giorni scorsi scorsi, che ha chiesto ai fedeli tutti di lavorare per una Chiesa aperta e dedita agli ultimi, la Chiesa dell’accoglienza, attiva soprattutto verso chi ha più necessità, come i senzatetto.
“Dobbiamo essere vicini agli ultimi, i senza dimora non hanno casa ed è giusto quindi dare loro un tetto, adesso che ce n’è più bisogno.. una casa ai più poveri tra i poveri – ha detto il cardinale Sepe – perché sono quelli che più stanno soffrendo. In questo periodo dove l’invito a tutti è quello a restare a casa, infatti, i senzatetto che non hanno casa spesso non sanno dove andare. Abbiamo voluto questa struttura perché potessero stare in una casa nel rispetto delle norme, sottraendosi al pericolo di contagio”.

Il centro garantisce abbigliamento, biancheria pulita da camera, vitto e alloggio, assistenza sanitaria.
Nella struttura del Rione Alto gli ospiti devono ovviamente rispettare le norme anti-contagio in linea con le norme per il Covid19, per tutelare la salute degli ospiti e del personale volontario che offre assistenza attiva.

Per inoltrare le richieste di accoglienza, si ci può rivolgere al recapito telefonico: 3338411276, o rivolgersi all’Help Center, referente Antonio Barbato, al numero 081 205228 dalle 9,30 alle 16,00 dal lunedì al venerdì.

Armando Giuseppe Mandile

di Redazione

Giornalista Professionista. Direttore di New Media Press

Related Post